GIURISPRUDENZA
.Corte di Cassazione Civile, Sezione II, ordinanza numero 26922 del 20/09/2023
Circolazione Stradale - Artt. 94 e 196 del Codice della Strada - Affidamento del veicolo ad autofficina professionale finalizzata alla vendita - Procura orale - Contestazione, verbalizzazione e notificazione delle violazioni - Principio di solidarietà - Il proprietario del veicolo affidato ad un'autofficina professionale con procura orale a vendere con tanto di consegna delle chiavi al depositario per consentire la prova del mezzo da parte dei potenziali acquirenti, è responsabile in solido delle infrazione eventualmente commesse se non dimostra di porre in essere una condotta caratterizzata dall'adozione di concrete e specifiche cautele volte a vietare e precludere la circolazione del mezzo, cioè deve esplicare un'attività esterna specificamente volta ad impedire la commissione dell'illecito.
.Corte di Cassazione Civile, Sezione II, ordinanza numero 3 del 02/01/2023
Circolazione Stradale - Artt. 10, 196 e 205 del Codice della Strada - Veicoli eccezionali e trasporti in condizioni di eccezionalità - Violazione delle condizioni stabilite nell'autorizzazione - Principio di solidarietà - Opposizione all'ordinanza ingiunzione - Per quanto attiene il trasporto di convogli di dimensioni straordinarie, cosiddetto trasporto eccezionale, la sostituzione del rimorchio può avvenire solo previo rilascio di apposita autorizzazione, sempre che non sussistano comprovati casi eccezionali, e la mancata comunicazione della sostituzione viola le disposizioni dell'art. 10 del C.d.S.. Per tale violazione la legittimazione passiva nel giudizio di opposizione ad ordinanza ingiunzione spetta, anche in caso di eventuale responsabilità sanzionatoria con vincolo di solidarietà, esclusivamente al destinatario dell'ingiunzione al quale viene addebitata la violazione amministrativa.
.Corte di Cassazione Civile, Sezione VI - 2, ordinanza numero 21899 del 11/07/2022
Circolazione Stradale - Artt. 94, 196 e 201 del Codice della Strada - Formalità per il trasferimento di proprietà degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi e per il trasferimento di residenza dell'intestatario - Indicazione corretta del numero di targa del veicolo - Notifica della violazione amministrativa - Affinché possa ravvisarsi un esonero da responsabilità del privato, con l'addebito alla PA del ritardo nelle annotazioni dell'aggiornamento al PRA e dell'archivio nazionale dei veicoli, è pur sempre necessario che all'atto della comunicazione del cambio di residenza presso gli uffici comunali, vi sia stata anche una corretta indicazione del numero di targa dei veicoli appartenenti al richiedente.
.Corte di Cassazione Civile, Sezione II, ordinanza numero 41492 del 24/12/2021
Circolazione Stradale - Artt. 196 e 204-bis del Codice della Strada - Principio di solidarietà e ricorso in sede giurisdizionale - Opposizione al verbale originariamente avanzata sia dal proprietario del veicolo che dal conducente - In caso di litisconsorzio processuale, che determina l'inscindibilità delle cause anche ove non sussisterebbe il litisconsorzio necessario di natura sostanziale, l'omessa impugnazione della sentenza nei confronti di tutte le parti non determina l'inammissibilità del gravame, ma la necessità per il giudice d'ordinare l'integrazione del contraddittorio nei confronti della parte pretermessa, pena la nullità del procedimento di secondo grado e della sentenza che l'ha concluso, rilevabile d'ufficio anche in sede di legittimità.
.Corte di Cassazione Civile, Sezione II, sentenza numero 6971 del 25/03/2011
Circolazione Stradale - Artt. 94, 196 e 201 del Codice della Strada - Formalità per il trasferimento di proprietà degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi e per il trasferimento di residenza dell'intestatario - Errato aggiornamento dei relativi archivi da parte della PA - È sufficiente che l'esatto luogo ove eseguire la notificazione emerga dalle banche dati del P.R.A. o dall'archivio nazionale dei veicoli, a prescindere dalla circostanza che in uno dei due registri consultati fosse indicato un luogo errato, considerata l'esistenza di un obbligo di collaborazione tra le amministrazioni tenute alla gestione delle banche dati senza che sul proprietario del veicolo ricada alcun onere, tranne quello della corretta comunicazione.
.Corte di Cassazione Civile, Sezioni Unite, sentenza numero 24851 del 09/12/2010
Circolazione Stradale - Artt. 94, 196 e 201 del Codice della Strada - Formalità per il trasferimento di proprietà degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi e per il trasferimento di residenza dell'intestatario - Mutamento di residenza del trasgressore - Decorrenza del termine di notifica del verbale di contestazione - Nel caso in cui il destinatario abbia mutato residenza provvedendo a far ritualmente annotare la relativa variazione, con l'indicazione dei dati relativi ai veicoli di appartenenza, soltanto negli atti dello stato civile e non anche nel Pubblico Registro Automobilistico, la decorrenza del termine di 150 giorni per la notifica del verbale di contestazione delle violazioni del codice della strada va individuato nella data di annotazione della variazione di residenza negli atti dello stato civile, e non può ritenersi tempestiva la notifica del verbale quando siano trascorsi meno di 150 giorni dalla relativa annotazione nel P.R.A. o nell'Archivio Nazionale Veicoli.
.Corte di Cassazione Civile, Sezione II, sentenza numero 928 del 20/01/2010
Circolazione Stradale - Artt. 94, 196 e 201 del Codice della Strada - Formalità per il trasferimento di proprietà degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi e per il trasferimento di residenza dell'intestatario - Omesso aggiornamento dei relativi archivi da parte della PA - Notifica della violazione amministrativa - Qualora il proprietario del veicolo abbia provveduto alla tempestiva comunicazione della variazione anagrafica e l'amministrazione non abbia proceduto all'aggiornamento dei relativi archivi, la notifica effettuata al precedente indirizzo del contravventore risultante dagli archivi non aggiornati non può ritenersi correttamente eseguita, non potendo il ritardo dell'amministrazione nell'aggiornare i propri archivi produrre effetti negativi nella sfera giuridica del cittadino che abbia tempestivamente comunicato la variazione della propria residenza.
.Corte di Cassazione Civile, Sezione II, sentenza numero 16745 del 09/08/2005
Circolazione Stradale - Artt. 195, 196 e 202 del Codice della Strada - Applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie - Principio di solidarietà - L'azione di regresso di cui all'art. 196 c.d.s. riconosciuta al proprietario del veicolo, solidalmente responsabile con l'autore delle infrazioni al codice della strada punibili con sanzione amministrativa, non trova fondamento in una responsabilità contrattuale od extracontrattuale, ma nella surrogazione legale del proprietario nel diritto al pagamento di una somma nei confronti di colui verso il quale la sanzione è diretta e che ha dovuto corrispondere non per una sua condotta illecita, ma per il mero fatto di non avere provato che la circolazione del veicolo era avvenuta contro la sua volontà.
.Corte di Cassazione Civile, Sezione I, sentenza numero 2064 del 02/03/1994
Circolazione Stradale - Artt. 196 e 199 del Codice della Strada - Decesso dell'autore della violazione non anche obbligato in solido - Principio di solidarietà - Casi di non trasmissibilità dell'obbligazione - Il decesso del conducente del veicolo autore della violazione, nel caso in cui non sia anche proprietario del mezzo, usufruttuario, acquirente con patto di riservato dominio o utilizzatore a titolo di locazione finanziaria, nonostante non espressamente indicato nell'art. 199 del C.d.S., comporta la non trasmissibilità dell'obbligazione di pagare anche nei confronti dell'obbligato in solido, anche se comproprietario.
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