Normativa codice della strada e circolazione stradale
Sezione curata da Palumbo Salvatore e Molteni Claudio
Comunicato Ministero dell'Interno
Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Milano protocollo numero 103981 del 27 marzo 2024
MINISTERO DELL'INTERNO
Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Milano
Ufficio di Gabinetto
Prot.: 0103981 del 27/03/2024
OGGETTO: Interventi nel settore dell’infortunistica stradale in ambito urbano.
(Indirizzi omessi)
Con direttiva del 23 marzo scorso, il Ministro dell’Interno ha operato uno specifico approfondimento sul tema dei servizi dedicati al controllo della viabilità dei centri urbani, evidenziando l’importanza di una efficace razionalizzazione dell’impiego in tale settore delle risorse disponibili sul territorio.
A tale riguardo, si rammenta che l’art. 12 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n. 285 (Codice della Strada) affida i servizi di polizia stradale in via principale alla Polizia Stradale, quale specialità della Polizia di Stato, nonché alle Forze di Polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza) ed ai Corpi e servizi di Polizia provinciale e municipale.
Nel rispetto di quanto sancito dal Codice della Strada ed in coerenza al principio di leale collaborazione istituzionale, la direttiva del Ministro dell’Interno del 15 agosto 2017 dedicata ai comparti di specialità delle Forze di Polizia sulla razionalizzazione dei relativi presìdi ha inoltre specificato che i Corpi e i servizi di Polizia locale dei Comuni assumano un ruolo sempre più incisivo nell’espletamento dei servizi di polizia stradale sulla viabilità urbana.
È in questo quadro strategico-operativo che si è poi inserito l’Accordo Quadro sottoscritto il 9 gennaio 2020 dal Ministro dell’Interno e da ANCI e finalizzato all’attuazione delle previsioni contenute nella succitata direttiva, attribuendo alle polizie locali “un ruolo preminente nell’espletamento dei servizi di polizia stradale sulla viabilità urbana, compresa la rilevazione degli incidenti stradali, nell’intero arco delle ventiquattro ore”.
Da tanto deriva che, in assenza della Polizia Locale, l’attività di rilevazione dei sinistri occorsi in ambito urbano - ivi compresi quelli da cui siano derivati soltanto danni a cose - ricade sulle pattuglie della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, con inevitabili conseguenze pregiudizievoli a danno dell’azione di controllo del territorio e di quelle poste a presidio della prevenzione e repressione dei reati.
Alla luce della ricostruzione sopra operata e nel rispetto delle indicazioni di progressiva attuazione dell’Accordo Quadro, le SS.LL. vorranno pertanto assicurare presso i territori di competenza l’adozione di misure organizzative tali da garantire la necessaria centralità ed il prioritario intervento delle rispettive Polizie Locali nell’espletamento dei servizi di polizia stradale, con particolare riguardo alla rilevazione dei sinistri stradali in ambito urbano.
Si fa dunque vivo affidamento nel recepimento delle indicazioni rese dal Ministro dell’Interno e qui riportate, in quanto espressione del consueto spirito collaborativo che già anima l’azione interistituzionale su questa area metropolitana, ed al contempo strumento per la costruzione di corali ed efficaci strategie per l’implementazione delle condizioni di sicurezza negli spazi urbani ed a tutela delle comunità di riferimento.
Nel ringraziare per la consueta e preziosa collaborazione, si resta a disposizione per qualsiasi chiarimento o necessità.
Il Prefetto
(Sgaraglia)
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