Normativa codice della strada e circolazione stradale
Sezione curata da Palumbo Salvatore e Molteni Claudio

Delibera ART Autorità di Regolazione dei Trasporti protocollo numero 17 del 08/02/2024

ART
Autorità di Regolazione dei Trasporti

Delibera n. 17/2024

8 febbraio 2024

OGGETTO: Procedimento avviato con delibera n. 22/2023 per l’individuazione delle condizioni minime di qualità dei servizi di trasporto locale su strada connotati da obblighi di servizio pubblico, ai sensi dell’articolo 37, comma 2, lettera d), del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 e in attuazione dell’articolo 7, comma 1, del decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201. Proroga del termine di conclusione del procedimento.

 L’Autorità, nella sua riunione dell’8 febbraio 2024

 VISTO l’articolo 37 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 (di seguito: decreto-legge n. 201/2011), che ha istituito, nell'ambito delle attività di regolazione dei servizi di pubblica utilità di cui alla legge 14 novembre 1995, n. 481, l’Autorità di regolazione dei trasporti (di seguito: Autorità), e, in particolare, il comma 2, lettera d) che attribuisce all’Autorità il compito di “stabilire le condizioni minime di qualità dei servizi di trasporto nazionali e locali connotati da oneri di servizio pubblico, individuate secondo caratteristiche territoriali di domanda e offerta”;

 VISTO il decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201, recante il “Riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica” (di seguito: “d.lgs. 201/2022”), emanato in attuazione della delega al Governo contenuta nell’articolo 8 della legge 5 agosto 2022, n. 118 (legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021), ed in particolare l’articolo 7 che prevede, al comma 1, che: “Nei servizi pubblici locali a rete le autorità di regolazione individuano, per gli ambiti di competenza, (…), gli indicatori e i livelli minimi di qualità dei servizi”; il suddetto decreto legislativo si colloca nell’ambito degli adempimenti previsti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) rientrando nella Milestone M1C2-8;

 VISTA la delibera n. 22/2023 dell’8 febbraio 2023 con la quale l’Autorità ha avviato il procedimento di individuazione delle condizioni minime di qualità per i servizi di trasporto locale su strada connotati da obblighi di servizio pubblico ai sensi dell’articolo 37, comma 2, lett. d) del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 e in attuazione dell’articolo 7, comma 1, del decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201, prevedendone la conclusione al 29 dicembre 2023;

 VISTA la delibera n. 97/2023 del 31 maggio 2023, con la quale nell’ambito del suddetto procedimento è stata avviata una Call for input fino al 10 luglio 2023 al fine di approfondire alcuni aspetti puntuali, concernenti l’approccio metodologico, emersi nelle prime fasi istruttorie, nonché acquisire dagli stakeholder specifici dati, informazioni e osservazioni utili per la definizione del contenuto delle misure regolatorie;

 VISTA la delibera n. 149/2023 del 12 ottobre 2023, recante “Procedimento di individuazione delle condizioni minime di qualità per i servizi di trasporto locale su strada connotati da obblighi di servizio pubblico avviato con delibera n. 22/2023 del l’8 febbraio 2023. Indizione di consultazione pubblica”, con la quale l’Autorità ha posto in consultazione lo schema di atto di regolazione, individuando nel 13 novembre 2023 il termine per la presentazione di osservazioni e proposte da parte degli interessati;

 VISTA la delibera n. 175/2023 del 9 novembre 2023 con la quale, valutando di accogliere la richiesta di alcuni stakeholder, è stata disposta la proroga al 13 dicembre 2023 del termine per l’invio dei contributi alla consultazione indetta con la sopracitata delibera n. 149/2023 e, in coerenza, è stato disposto di prorogare al 9 febbraio 2024 il termine di conclusione del procedimento di cui al punto 4 del dispositivo della delibera n. 22/2023;

 RILEVATO che nell’ambito della consultazione indetta con la sopra citata delibera n. 149/2023 sono pervenuti numerosi contributi e osservazioni da parte di stakeholder rappresentanti delle imprese di trasporto pubblico, enti affidanti, associazioni dei consumatori, a cui si aggiungono i pareri rilasciati dall’AGCM e dall’ANAC, quest’ultimo acquisto al prot. ART n. 1791/2023 del 5 gennaio 2024;

 CONSIDERATO che l’ampio contenuto delle osservazioni fornite, oltre a richiedere adeguati tempi di trattazione con riferimento agli elementi puntuali delle Misure, ha messo in evidenza la necessità di un approfondimento su temi di carattere generale, e riconducibili all’ambito applicativo oggettivo e temporale dell’atto regolatorio, che vedono posizioni e richieste contrapposte degli stakeholder;

 CONSIDERATO altresì che la trattazione delle osservazioni pervenute necessita anche di un coordinamento con il procedimento, di revisione della delibera n. 154/2019, nel frattempo avviato con delibera n. 90/2023 del 18 maggio 2023 e nell’ambito del quale, con delibera n. 189/2023 del 5 dicembre 2023, lo schema di atto contenente le misure di revisione della delibera n. 154/2019 è stato sottoposto a consultazione pubblica, attualmente in corso;

 CONSIDERATO che l’attuale termine di conclusione del procedimento fissato al 9 febbraio 2024 non consente di tenere adeguatamente in considerazione le esigenze di approfondimento e di coordinamento sopra rappresentate;

 RITENUTO conseguentemente necessario disporre la proroga della conclusione del procedimento in parola individuando la data del 19 aprile 2024 quale nuovo termine di conclusione del procedimento;

su proposta del Segretario generale

DELIBERA

   1. di prorogare al 19 aprile 2024, per le motivazioni di cui in premessa, che si intendono qui integralmente riportate, il termine di conclusione del procedimento di cui al punto 4 del dispositivo della delibera n. 22/2023.

Torino, 8 febbraio 2024

Il Presidente
Nicola Zaccheo
(documento firmato digitalmente)

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