Normativa codice della strada e circolazione stradale
Sezione curata da Palumbo Salvatore e Molteni Claudio
Decreto Dirigenziale
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 28/12/2023, n. 0000472
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DIPARTIMENTO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE
Direzione Generale per il trasporto pubblico locale e regionale e la mobilità pubblica sostenibile
DIV. 2
DECRETO DIRIGENZIALE 28 dicembre 2023, n. 472
"Impegno della quota relativa allo Sharing Mobilità per il 2023 a favore delle Regioni a statuto ordinario".
(non pubblicato in G.U.)
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165: “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
VISTA la legge di contabilità e finanza pubblica 31 dicembre 2009, n. 196 e successive modificazioni;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 dicembre 2020 n. 190, recante il Regolamento di organizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 giugno 2021, n. 115, recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 dicembre 2020, n. 190, concernente il regolamento di organizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
VISTA la legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante il “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e il bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”;
VISTO il Decreto 30 dicembre 2022 del Ministero dell’Economia e delle Finanze recante la “Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e per il triennio 2023-2025”;
VISTA la Direttiva n. 2 del 9 gennaio 2023, emanata dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, registrata dalla Corte dei Conti il 16/1/2023 al n. 186, concernente gli indirizzi generali per l’attività amministrativa e la gestione per l’anno 2023;
VISTA la Direttiva n.4 del 10febbraio 2023, con la quale il Capo del Dipartimento per la mobilità sostenibile ha assegnato per l’anno 2023 gli obiettivi e le relative risorse finanziarie ai titolari delle Direzioni Generali;
VISTA la Direttiva n. 42 del 24 febbraio 2023 con la quale, il Direttore Generale per il trasporto pubblico locale e regionale e la mobilità pubblica sostenibile, ha assegnato per l’anno 2023 gli obiettivi e le relative risorse finanziarie ai Direttori di Divisione;
VISTO l’art. 16 bis del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.135, così come sostituito dall’art. 1, comma 301 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, che al comma 1 istituisce a decorrere dall’anno 2013 il Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nelle regioni a statuto ordinario;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 marzo 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 26 giugno 2013, n. 148, come modificato dai successivi decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 dicembre 2015 e 26 maggio 2017, con il quale sono stati definiti i criteri e le modalità con cui ripartire e trasferire alle Regioni a statuto ordinario le risorse del Fondo nazionale
VISTO l’articolo 27 del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, che ha modificato i criteri di riparto del Fondo nazionale a decorrere dall’anno 2020;
CONSIDERATO che lo stanziamento a valere sul capitolo 1315 dello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l’anno 2023 è complessivamente pari ad euro 5.092.554.000,00;
CONSIDERATO, che l’articolo 1, comma 816, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 prevede che, al fine di contrastare gli effetti negativi causati dall'emergenza epidemiologica da COVID-19 sull'equilibrio economico del contratto di servizio per lo svolgimento del trasporto pubblico locale acqueo nella città di Venezia, è autorizzata la spesa nel limite di 15 milioni di euro per l'anno 2022, 19 milioni di euro per l'anno 2023 e 6 milioni di euro per l'anno 2024, per sostenere il servizio di trasporto urbano di navigazione lagunare della città di Venezia e che, pertanto, lo stanziamento del Fondo finalizzato al finanziamento dei servizi di trasporto pubblico locale sul citato capitolo 1315 si riduce ad euro 5.073.554.000,00 per l’anno 2023;
CONSIDERATO che l’art. 8, comma 5 del D.L. n.68 del 16/6/2022, ha modificato l’importo del Fondo da destinare alla copertura dei costi di funzionamento dell'Osservatorio di cui all'articolo 1, comma 300, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, variando la percentuale dallo 0,025 per cento allo 0,105 per cento dell'ammontare del Fondo e, comunque, nel limite massimo di euro 5,2 milioni annui;
TENUTO CONTO, pertanto, che lo stanziamento da destinare al finanziamento dei servizi di trasporto pubblico locale anche ferroviario, al netto della quota per il funzionamento dell'Osservatorio di cui all'articolo 1, comma 300, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 pari ad euro 4.200.000,00 per l’anno 2023, ammonta ad euro 5.069.354.000,00;
CONSIDERATO, infine, che il predetto D.L. n.68 del 16/6/2022, all’articolo 8, comma 6, ha previsto, limitatamente agli anni 2022, 2023 e 2024, al fine di promuovere la sperimentazione di servizi di sharing mobility, che una quota pari allo 0,3 per cento del Fondo nazionale sia destinata al finanziamento di specifici progetti individuati con uno o più decreti adottati dal Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO l’articolo 1, comma 4 del Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze n. 417 del 28 dicembre 2022, che dispone che gli importi destinati alla sharing mobility per gli anni 2023-2024, “sono impegnate ed erogate in favore di ciascuna Regione a seguito dell’emanazione dei decreti di riparto del Fondo nazionale per gli anni 2023 e 2024”;
CONSIDERATO, che per l’anno 2023 l’importo destinato alla sperimentazione di servizi di sharing mobility, come quantificato nel decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 28 dicembre 2022, n. 417 è pari ad euro 15.223.662,00;
CONSIDERATO che è stata acquista l’intesa della Conferenza unificata nella seduta 28 novembre 2023;
VISTO il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze n. 328 dell’11/12/2023, registrato alla Corte dei Conti il 22/12/2023 al n. 4060, con il quale è stata ripartita all’art. 5, comma 1, la somma di euro 15.223.662,00 a favore delle Regioni a statuto ordinario, quali risorse finalizzate a promuovere la sperimentazione di servizi di sharing mobility;
CONSIDERATA l’attuale disponibilità sul capitolo 1315, PG 1, che consente di provvedere all’impegno di euro 15.223.662,00 a favore delle Regioni a statuto ordinario;
VISTI gli articoli 26 e 27 del Decreto legislativo n. 33 del 14.3.2013 “riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione da parte delle Pubbliche Amministrazioni”;
VISTA la circolare n. 34/2018 della Ragioneria Generale dello Stato inerente “Prime indicazioni operative in materia di impegni pluriennali ad esigibilità (IPE)”;
DECRETA
Articolo 1
È autorizzato l’impegno sul capitolo 1315 PG 1 dello stato di previsione del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili – Missione 13 – programma 6 “Sviluppo e sicurezza della mobilità locale” – Azione 2 del Centro di responsabilità amministrativa 3 “Dipartimento per la mobilità sostenibile” per l’esercizio finanziario 2022 della somma di euro 15.223.662,00 (quindicimilioniduecentoventitremilaseicentosessantadue/00).
Tale somma rappresenta il finanziamento dei progetti destinati a promuovere i servizi di sharing mobility per l’anno 2023a favore delle Regioni a statuto ordinario, ai sensi del comma 6 dell’articolo 8 del citato decreto legge 16 giugno 2022, n. 68.
Articolo 2
L’impegno di spesa della somma di euro 15.223.662,00 (quindicimilioniduecentoventitremilaseicentosessantadue/00), a favore delle regioni a statuto ordinario, è ripartito secondo le quote di seguito riportate:
REGIONI ed Importo
ABRUZZO: 409.475,56
BASILICATA: 235.943,17
CALABRIA: 651.507,58
CAMPANIA: 1.685.090,87
EMILIA ROMAGNA: 1.123.393,92
LAZIO: 1.776.423,71
LIGURIA: 621.063,30
LOMBARDIA: 2.642.563,47
MARCHE: 330.320,43
MOLISE: 108.077,19
PIEMONTE: 1.496.336,34
PUGLIA: 1.231.471,11
TOSCANA: 1.344.114,94
UMBRIA: 309.009,44
VENETO: 1.258.870,97
TOTALE: 15.223.662,00
Articolo 3
Con successivo decreto dirigenziale si provvederà all’erogazione delle risorse oggetto del presente decreto di impegno a favore delle Regioni a statuto ordinario, accreditando gli importi sui conti correnti presso le Tesorerie Provinciali della Banca d’Italia, intestati alle Regioni medesime.
IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE 2
(Dr. Raffaele Di Trani)
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