Normativa codice della strada e circolazione stradale
Sezione curata da Palumbo Salvatore e Molteni Claudio

Circolare Ministero Infrastrutture e Trasporti protocollo numero 0099412 del 20/04/2023

MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
DIPARTIMENTO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE
Direzione Generale Territoriale del Nord-Ovest.

Prot. n. 99412

20 aprile 2023

OGGETTO: Immatricolazione di veicoli nuovi ed usati oggetto di acquisto intracomunitario – Regole procedurali e misure di semplificazione – Circolare ministeriale prot. n° 9716 del 23/03/2023. Prime istruzioni operative.

 Si fa seguito alla circolare di cui in oggetto per fornire alcune precisazioni/istruzioni operative.

 Paragrafo 1.2.5 – In tale paragrafo viene contemplato l’ambito di competenza dei CC.P.A. in ordine alla visita e prova, in proposito si precisa che:

 - Il riferimento ai veicoli (categorie M, N e O) dotati di approvazione individuale deve essere inteso come approvazione individuale nazionale del tipo ex*NIV18/858*yyyyyy (mentre quella del tipo ex*IV18/858*xxxxxx è codificata nel contesto del Regolamento UE 2018/858 e non prevede la visita e prova);
 - Per i veicoli dalla cui documentazione (precisamente dal punto K della carta di circolazione estera) non risulti alcun tipo di omologazione, è necessario che il procedimento prenda avvio con l’accettazione dell’istanza da parte degli UU.M.C. che, dopo aver provveduto ai preventivi adempimenti di competenza, dovranno richiedere il supporto dei CC.P.A., con il formale invio della documentazione in copia, ai fini degli accertamenti tecnici con visita e prova; a tale riguardo, si chiarisce che il CPA di riferimento – per gli UU.M.C. – deve intendersi:
    a) CPA Torino – Torino e sezioni coordinate, Novara e sezioni coordinate, Regione Valle d’Aosta;
    b) CPA Milano – Milano e sezioni coordinate, Genova e sezioni coordinate;
    c) CPA Milano – Sezione di Brescia: Brescia e sezioni coordinate, Bergamo e sezioni coordinate;

- analogo corso di cui al punto precedente dovrà essere seguito per i veicoli  rispondenti solo parzialmente al Regolamento (UE) 2018/858 o alla Direttiva 2007/46/CE (veicoli M, N, O), ovvero veicoli di categoria L solo parzialmente rispondenti al regolamento (UE) 168/2013 o alla direttiva 2002/24/CE,  i quali, muniti di COC o di carta di circolazione estera, risultano approvati in deroga a talune disposizioni comunitarie, con l’individuazione di prescrizioni alternative atte a costituire azioni compensative valutate ammissibili dall'autorità di omologazione estera per la circolazione nel proprio territorio nazionale (circolare prot. n. 30730 del 30.10.2020);
 - non rientrano nella nuova normativa i veicoli agricoli in quanto non sono ricompresi nell’ambito di applicazione (punto 1.1 della Circ.9716), pur se vi è un richiamo nell’ultimo paragrafo del punto 1.2.5. Per tali veicoli si rinvia alla Disposizione emanata dalla scrivente DGT con prot. n. 2395/DGT/NO del 9.7.2010;
 - in tutti i casi in cui la competenza è del CPA, la tariffa da applicare è quella di € 45,00 per i diritti (€ 200,00 se trattasi di autobus).

 Paragrafo 2.2

  Appare evidente che la visita e prova relativa all’accertamento dei requisiti di idoneità alla circolazione di veicoli incidentati, gravemente danneggiati o ristrutturati, è di esclusiva competenza dell’UMC, secondo i principi relativi alla revisione straordinaria di cui all’art. 80, comma 7, del Codice della Strada.

  I casi di competenza dei CC.P.A., ai quali gli UU.M.C. richiederanno supporto con le modalità sopra indicate, sono esclusivamente i seguenti:
     1. Danneggiamento tale da non consentire all’UMC di effettuare la visita e prova (es. modifica della struttura portante, sostituzioni di dispositivi con altri diversi da quelli previsti dal costruttore, ecc.);
     2. Il soggetto interessato all’istanza di nazionalizzazione, non è in grado di dichiarare, con dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, il ripristino dell’efficienza e della funzionalità del veicolo, attraverso il supporto di un’officina di autoriparazione di propria fiducia.

 Sulla nuova disciplina introdotta dalla circolare n. 9716 del 23.3.2023 sono in corso ulteriori approfondimenti che si fa riserva di comunicare appena conclusi.

Il Dirigente Delegato Area 2
(dott. Francesco GRECO)

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