Normativa codice della strada e circolazione stradale
Sezione curata da Palumbo Salvatore e Molteni Claudio
Circolare Ministero dell'Interno protocollo numero 300/STRAD/2/9407.U/2023 del 16 marzo 2023
MINISTERO DELL'INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
Direzione centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato.
Prot.: 300/STRAD/2/9407.U/2023 del 16/03/2023
OGGETTO: Decreto Legislativo n. 144/2008 di attuazione della Direttiva 2006/22/CE e del Regolamento CE n. 561/2006.
Determinazione del numero dei controlli per l’anno 2023.
(Indirizzi omessi)
Il Servizio Polizia Stradale, in attuazione dell’art. 5 del D. Lgs. n. 144/2008, provvede ogni anno, per conto del Ministero dell’Interno, a comunicare al Ministero delle Infrastrutture e dei Traporti (1) i dati riepilogativi dei controlli su strada (2) ai veicoli che ricadono nel campo di applicazione della normativa in oggetto (3).
Detto Dicastero stabilisce, ai sensi degli artt. 3 e 4 del medesimo decreto, il numero minimo di controlli che l’Italia deve garantire annualmente sulla base dei dati inerenti:
- i giorni di lavoro che ciascun conducente deve assicurare nel periodo di riferimento (4);
- le immatricolazione dei veicoli interessati (5).
Con l’allegata nota U.0004284 (All. 1), del 17 febbraio scorso, il citato MIT ha fissato in 4.317.558 giornate lavorative (6) il numero di controlli complessivi da assicurare nel 2023, sia su strada che nei locali delle imprese, nei confronti dei conducenti dei veicoli sopra indicati.
Della totalità delle giornate lavorative controllate:
- almeno il 30% dovrà essere verificato su strada, a cura di tutte le forze di polizia;
- almeno il 50% nei locali delle imprese, da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Al fine di fornire utili elementi per indirizzare l’azione di controllo nelle circoscrizioni territoriali di competenza si allegano, altresì, i dati su base provinciale relativi alla consistenza del parco veicolare ricadente nel campo di applicazione della normativa in argomento (All. 2).
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Le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo sono pregate di estendere il contenuto della presente ai Corpi e Servizi di Polizia locale, i quali potranno richiedere la collaborazione dei sigg. Dirigenti delle Sezioni di Polizia Stradale sia per quanto attiene la fase di compilazione del “Formulario tipo per la trasmissione delle relazioni”, sia per quella della successiva raccolta (7).
Questa Direzione Centrale provvederà per i Compartimenti della Polizia Stradale e per gli altri uffici della Polizia di Stato, ai fini delle conseguenti iniziative da assumere.
IL DIRETTORE CENTRALE
Stradiotto
(1) Quale Ufficio di coordinamento per l’Italia in seno alla UE, ai sensi dell’art. 2 del D. Lgs. n. 144/2008.
(2) A cura di tutti i soggetti cui compete, ai sensi dell’art. 12 del Codice della Strada, l'espletamento dei servizi di polizia stradale.
(3) Tali informazioni, a partire dal 2011, vengono compendiate nel cd. “Formulario tipo per la trasmissione delle relazioni”, predisposto dalla UE per gli Stati membri.
(4) Comunicati dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
(5) Registrati nel sistema informatico del Dipartimento per la mobilità sostenibile dello stesso MIT.
(6) Si tratta dello 0,7% in più rispetto al 2022, allorché l’obiettivo era stato fissato in 4.285.932 giornate lavorative.
(7) Per il successivo inoltro al Servizio Polizia Stradale, a cura delle stesse Sezioni.
Allegato 1
Circolare M.I.T. n. U.0004284 del 17 febbraio 2023
Allegato 2
(Omissis)
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