Approfondimenti
sui temi inerenti il codice della strada e la circolazione stradale
Sezione curata da Palumbo Salvatore e Molteni Claudio
Documento inserito il 13 marzo 2024
2024_03_13 Sicurezza stradale: accordo su indagini più approfondite sulle infrazioni stradali commesse nell'Unione Europea
a cura di Salvatore Palumbo, sovrintendente scelto della Polizia Locale di Milano
Sicurezza stradale: accordo su indagini più approfondite sulle infrazioni stradali.
Martedì i negoziatori del Parlamento e del Consiglio hanno raggiunto un accordo informale che rafforza la cooperazione tra gli Stati membri dell’UE nelle indagini transfrontaliere sulle infrazioni stradali.
Per prevenire la guida spericolata all’estero, le norme aggiornate amplieranno l’elenco delle infrazioni stradali commesse da conducenti non residenti che attivano l’assistenza transfrontaliera con il rischio di una multa per i conducenti pericolosi. Oltre all'eccesso di velocità, alla guida in stato di ebbrezza o al mancato arresto al semaforo rosso, i legislatori dell'UE hanno aggiunto, tra gli altri reati, il parcheggio pericoloso, il sorpasso, l'attraversamento di una linea continua e il reato "mordi e fuggi".
Assistenza reciproca e scadenze chiare
Dato che circa il 40% dei reati transfrontalieri restano impuniti, i deputati hanno garantito procedure di assistenza più solide tra i paesi dell’UE e l’obbligo di aiutare a trovare una persona responsabile di un’infrazione stradale. L’accordo obbliga il Paese dell’UE a rispondere a questa gentile richiesta senza indebito ritardo, ma entro due mesi dalla raccolta di tutte le informazioni necessarie. Inoltre, su richiesta del Paese in cui è avvenuto il reato, il Paese UE di residenza del trasgressore può farsi carico della riscossione delle multe stradali, purché siano superiori a 70 euro e non siano state pagate dopo aver esaurito tutte le azioni legali.
Il paese dell'UE in cui si è verificata l'infrazione stradale avrà undici mesi dalla data dell'infrazione per emettere un avviso di infrazione stradale. L'accordo elenca anche gli elementi principali di questo avviso di reato, che, oltre al momento e alle circostanze del reato, deve fornire informazioni su come impugnare la multa.
I deputati sono anche riusciti a negoziare una disposizione secondo la quale due anni dopo il recepimento delle nuove norme nel diritto nazionale gli enti privati saranno totalmente vietati di aiutare i paesi dell'UE a riscuotere le multe stradali dai guidatori stranieri.
Portale in linea
Per aumentare la trasparenza e facilitare l’attuazione delle nuove regole, la Commissione ha il compito di creare un portale online che elenchi le regole, le opzioni di ricorso e le relative multe stradali, tra le altre informazioni.
Citazione
Il relatore del PE Kosma Złotowski (ECR, PL) ha dichiarato: “Una targa straniera non può essere una licenza per l’impunità sulla strada. Le norme aggiornate faciliteranno lo scambio di informazioni sui trasgressori stradali tra gli Stati membri, garantendo al contempo ai conducenti un facile accesso alle informazioni necessarie attraverso i canali di comunicazione digitale”.
“Siamo riusciti ad estendere la portata delle norme solo in quelle aree in cui può avere un impatto reale sulla riduzione del numero di incidenti, compresi quelli che coinvolgono utenti stradali vulnerabili. Abbiamo rafforzato in modo significativo la posizione degli automobilisti, ai quali deve essere data un’informazione adeguata e tempestiva in una lingua a loro comprensibile sui loro diritti e sulla procedura per ricorrere contro una sanzione”.
Prossimi passi
L'accordo preliminare deve ancora essere approvato da Consiglio e Parlamento. I paesi dell’UE avranno 30 mesi per recepire le nuove disposizioni nel diritto nazionale e prepararsi alla sua attuazione.
Sfondo
L’accordo sullo scambio transfrontaliero di informazioni sulle norme sulle infrazioni stradali integra un’altra legislazione dell’UE relativa alla squalifica dei conducenti su cui il Parlamento ha stabilito la sua posizione a febbraio. Entrambi gli atti legislativi fanno parte del pacchetto sulla sicurezza stradale presentato dalla Commissione nel marzo 2023. Il pacchetto mira a migliorare la sicurezza per tutti gli utenti della strada, facilitare l'applicazione delle regole del traffico oltre frontiera e modernizzare le norme sulla patente di guida.
(fonte: News European Parliament - Press room).
Documento inserito il 13/03/2024
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